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Matteo Renzi a Napoli: “Terremo lontana la camorra da Bagnoli”

Per Bagnoli 272 milioni di euro. Il 15 maggio il governo chiederà di dissequestrare le aree alla magistratura. “Entro il 2019 – dice Matteo Renzi – la bonifica sarà ultimata”. De Magistris non molla: il Comune diserta la riunione della cabina di regia guidata da Nastasi.
A cura di Redazione Napoli
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Matteo Renzi in prefettura a Napoli.
Matteo Renzi in prefettura a Napoli.

La cabina di regia in Prefettura: "Camorra e Bagnoli sono due cose che non devono legarsi tra loro e il Governo farà di tutto perché ciò non accada". Esordisce così Matteo Renzi a conclusione della conferenza stampa che si è tenuta dopo la cabina di regia su Bagnoli guidata da Salvatore Nastasi. "Per questo Invitalia – ha aggiunto il premier – ha stipulato un accordo con l'Anac (l'autorità anticorruzione guidata da Raffaele Cantone ndr.)".
La bonifica di Bagnoli. Il governo chiederà il dissequestro delle aree il prossimo 15 maggio, "dopo la conferenza dei servizi" per ripulire l'area. In campo ci sono, ha spiegato il premier, 272 milioni di euro. 162 milioni per i terreni, 48 per il litorale, 59 per il mare. La conclusione dei lavori entro il 2019.

Il forum di Matteo Renzi al Mattino

AGGIORNAMENTO ORE 18 "Non sono interessato alle contrapposizioni. Siamo al quinto anno del governo cittadino, che se avesse fatto quello che doveva non ci sarebbe stato bisogno del commissariamento. La seggiola del Comune di Napoli nella cabina di regia è sempre la'". Lo ha detto il premier Matteo Renzi, nel corso di un forum al quotidiano "Il Mattino", a Napoli, rispondendo a una domanda sulle critiche del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che non prenderà parte alla cabina di regia su Bagnoli. "Nessuna mano sulla città – dice replicando ancora agli attacchi del primo cittadino – nessun cemento, noi il cemento lo andiamo a togliere rimuovendo completamente la colmata di Bagnoli". Il premier poi fa riferimento alle proteste che puntualmente si verificano ogni qual volta arriva a Napoli: "Visto il comitato di accoglienza che ho avuto credo che tornerò una volta al mese". "Possono insultare, minacciare, tirare sassi, noi siamo più forti delle minacce e più decisi dei loro insulti. Abbiamo promesso che il Paese lo sblocchiamo e lavoriamo per questo"

Matteo Renzi alla cabina di regia per Bagnoli

Il premier Matteo Renzi torna oggi a Napoli. Fitto il programma di impegni: prima a Nisida per incontrare i ragazzi detenuti, poi al Mattino per un videoforum con i lettori, poi alle 18 in prefettura per la cabina di regia sulla rigenerazione dell'area di Bagnoli. Alla riunione saranno presenti il sottosegretario Claudio De Vincenti, il commissario per l'area di Bagnoli Salvo Nastasi, il ministro dell'Ambiente GianLuca Galletti, il sottosegretario alle Infrastrutture Umberto Del Basso De Caro e Domenico Arcuri, numero uno di Invitalia, la società partecipata dallo stato che dovrebbe eseguire i lavori di riqualificazione. Subito dopo in programma un incontro con i deputati dem campani, tra cui la candidata a sindaco Valeria Valente.

Grande assente alla cabina di regia sarà ancora il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, che alcuni giorni fa ha ribadito in un video messaggio la sua contrarietà ai progetti governativi su Bagnoli contenuti nello Sblocca Italia, e chiesto al prefetto Gerarda Pantalone che la riunione della cabina di regia venga registrata. Duro il messaggio che aveva rivolto a Renzi: "Se pensa di venire a Napoli per riannodare un dialogo istituzionale nel rispetto della Costituzione noi saremo molto felici, se invece pensa di espropriare la città, di mortificare la dignità di un popolo e di realizzare scempi, allora è bene che sappia che sarà con fermezza e risolutezza respinto".

Il premier tende invece una mano al sindaco, dicendosi disposto a sotterrare l'ascia di guerra: "Spero di incontrare de Magistris se viene alla cabina di regia. Ha detto di me cose inaudite ma è l'anno della Misericordia e se viene lo accolgo a braccia aperte. Noi ci siamo dovuti muovere perché gli altri non facevano niente". Queste le parole pronunciate da Renzi durante la diretta streaming su Facebook durante la quale ha risposto alle domande postegli dai cittadini.

"Stiamo rimettendo a posto Bagnoli. Stiamo facendo la bonifica – ha dichiarato poi Renzi – dopo anni in cui gli altri hanno fatto gli splendidi, noi ci mettiamo le mani. Rimetto in moto la speranza. Spero che quest'estate si possa fare il bagno, si riapra la spiaggia. Non ne sono ancora certo, lo capirò in cabina di regia". Con Renzi anche il candidato di centrodestra al comune di Napoli Gianni Lettieri: "De Magistris scrive in una lettera al premier – passerà alla storia come colui che in 5 anni non ha mosso un dito per rilanciare il progetto di rinascita dell'area Ovest. Questo film horror però può cambiare finale. Non penso esistano approcci di destra o di sinistra, ma solo buone soluzioni per la città che vanno perseguite ed attuate. Con me sindaco, il commissario per Bagnoli troverà spazio per insediare i propri uffici a Palazzo San Giacomo".

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