A Napoli la prima causa del Codacons contro Poste Italiane

Parte da Napoli la prima azione legale mossa nei confronti di Poste Italiane per chiedere il rimborso dei soldi investiti in fondi immobiliari. A rendere nota la cosa è stato il Codacons, l'associazione che tutela e difende i diritti dei consumatori, che assiste la querelante, una donna che aveva acquistato quote di alcuni fondi immobiliari. La richiesta, presentata dal Codacons e dall'avvocato Giuseppe Ursini presso il Tribunale di Napoli, chiede di accertare la regolarità del comportamento assunto da Poste Italiane nei confronti della querelante.

La vicenda ha inizio nel 2004 quando la donna, su proposta di un funzionario delle Poste della filiale di Secondigliano, per un ammontare di 5mila euro, acquista due quote del Fondo Immobiliare Europa 1. Un anno più tardi, nel 2005, sempre su consiglio dello stesso funzionario, la risparmiatrice acquista 12 quote del Fondo Obelisco, per un valore di 30mila euro. Secondo il Codacons, il funzionario avrebbe presentato gli investimenti come sicuri, non informando la donna sugli eventuali rischi comportati da tali investimenti e non fornendo notizie esaustive sull'andamento dei suddetti fondi immobiliari.