A Napoli più morti per incidenti stradali in Italia: la causa è il cellulare
Spetta a Napoli il triste primato italiano per numero di decessi a causa di incidenti stradali. A rivelarlo sono i dati Aci-Istat relativi al 2015. L'indagine ha evidenziato infatti che, nonostante ci sia stato un calo dei sinistri automobilistici, i morti lo scorso anno sono stati 28, una crescita del 12% rispetto al 2014 a fronte dell'1,4% della media nazionale, identificando la principale causa nella distrazione dovuta all'uso del cellulare alla guida. Un dato preoccupante se si guarda il fenomeno da un'altra prospettiva: a Napoli c'è una media di 6 incidenti al giorno, un ferito ogni 3 ore e un morto ogni due settimane. Come se non bastasse, il bilancio si aggrava, come precisato da Antonio Coppola, presidente dell'Aci Napoli: "I morti potrebbero essere anche in misura maggiore in quanto, secondo la Convenzione di Vienna del 1968, nelle statistiche ufficiali vengono presi in esame soltanto i deceduti sul colpo o, comunque, entro il trentesimo giorno dalla data dell'incidente".
Un'inversione di tendenza, invece, si è verificata nella provincia napoletana, dove sono aumentati gli incidenti ma sono diminuiti i decessi. Le città della provincia più colpite dagli incidenti sono Pozzuoli e Torre del Greco, mentre i decessi sono aumentati maggiormente a Giugliano e ad Acerra.
