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Addio a Giacomo Rondinella, re della canzone napoletana

L’indimenticabile voce di “Munasterio ‘e Santa Chiara” e “Malafemmena” si è spenta nella sua dimora alle porte di Roma, all’età di 91 anni. Giacomo Rondinella è stato uno dei principali interpreti della storia della musica e del teatro napoletano del Novecento.
A cura di Angela Marino
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Si è spento questa notte, all'età di 91 anni, l'attore e cantante partenopeo Giacomo Rondinella, ultimo di una generazione di artisti nutritisi dell'antico repertorio musicale popolare napoletano. Figlio della coppia di attori "Ciccillo" Rondinella e Maria Sportelli, nacque mentre i genitori erano in tour a Messina il 30 agosto 1923 e trascorse tutta la sua infanzia tra le scene dei maggiori teatri di Napoli.Sebbene i genitori non volessero per il giovane Giacomo la carriera artistica non riuscirono a distoglierlo dal solcare le scene. Giacomo manifestò da subito uno spiccato talento musicale che ben presto ne fece una delle voci più popolari della musica napoletana.

Nel 1945 partecipa alla rivista di Michele Galdieri,"Imputati… alziamoci!" dove interpreta per la prima volta la canzone "Munasterio ‘e Santa Chiara", che di lì a poco diventerà un successo mondiale, rimanendo negli annali della musica classica napoletana. Nel 1950 partecipa a "Carosello napoletano" di Ettore Giannini, portato dal teatro alla tv. A consacrarlo fu la collaborazione con Totò che gli affidò la sua "Malafemmena" incisa nel 1951. Giacomo visse per molti anni a Toronto, dove fondò un teatro di rivista ritirandosi dalle scene. Ha trascorso i suoi ultimi anni nella casa alle porte di Roma, a Fonte Nuova dove continuava a dedicarsi alla musica napolerana. Rondinella, aveva ancora diversi progetti, tra cui per un nuovo Festival di Napoli.

De Magistris: "Ha emozionato milioni di concittadini"

"Un'altra voce storica della musica della nostra città si è spenta: con Giacomo Rondinella scompare un grande interprete della canzone classica della nostra città. Una voce che ha attraversato tante generazioni di napoletani, che ha emozionato, nel mondo, milioni di nostri concittadini. L'Amministrazione comunale sarà presente ai funerali per tributare l'ultimo omaggio ad uno degli ultimi grandi vecchi della canzone di Napoli."Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris sulla scomparsa della grande artista partenopeo.

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