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Arrestato super latitante del clan dei casalesi: si nascondeva nell’armadio

Claudio Giuseppe Virgilio, ritenuto membro apicale del clan dei casalesi e latitante dal 2016, è stato arrestato questa mattina dai carabinieri a Lusciano, in provincia di Caserta. Virgilio è responsabili di due omicidi avvenuti nel 2000.
A cura di Valerio Papadia
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Il nascondiglio di Virgilio
Il nascondiglio di Virgilio

Pluripregiudicato, era uno dei latitanti più ricercati d'Italia. Claudio Giuseppe Virgilio, classe 1977, ritenuto membro di spicco della fazione Iovine del clan dei casalesi, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta, diretti dal tenente colonnello Nicola Mirante. Virgilio è stato rintracciato dai militari in un appartamento sito in via De Amicis a Lusciano, nel Casertano. Sull'uomo, latitante dal 2016, pendeva un mandato di cattura emanato dal gip del Tribunale di Napoli in quanto ritenuto responsabile degli omicidi di Gennaro Chiara e Antonio Bamundo, avvenuti entrambi nel 2000,  rispettivamente a Frignano e a San Marcellino, sempre nella provincia di Caserta. Singolare il nascondiglio che Claudio Giuseppe Virgilio si era progettato nell'appartamento di Lusciano: un doppio fondo, mascherato da un attaccapanni e ricavato in un armadio.

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