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Assurda violenza nel Salernitano: torturano un cane e lo lasciano agonizzante per strada

La barbarie è avvenuta nel Comune di Capaccio-Paestum, in provincia di Salerno. Ignoti hanno torturato Nerone, un trovatello molto noto in città, castrandolo con un coltello e lasciandolo in una pozza di sangue. Il cane, per fortuna, è stato salvato da due volontarie, che lo ha portato di corsa all’ambulatorio veterinario.
A cura di Valerio Papadia
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Nerone
Nerone

Un altro caso di violenza sugli animali, assurda ed ingiustificata come lo sono tutte, ma di un'atrocità senza eguali, si è verificato nel Comune di Capaccio-Paestum, in provincia di Salerno. Un cane, Nerone il suo nome, uno dei trovatelli più noti in città, è stato trovato in una strada del centro agonizzante in una pozza di sangue: qualcuno gli aveva reciso i testicoli con un coltello, abbandonandolo poi sull'asfalto. A trovarlo è stato un conducente di autobus, che ha segnalato la situazione a due volontarie che, precedentemente, avevano trovato una sistemazione per il cane presso un abitante della zona.

Immediata la corsa all'ambulatorio veterinario di Capaccio Scalo, dove Nerone è stato sottoposto ad una delicata operazione per fermare l'emorragie e ricucire le ferite. Dopo l'operazione, il cane è rimasto in osservazione prima di ritornare nella casa presso la quale ha trovato riparo e da cui, presumibilmente, è stato prelevato per poi essere barbaramente torturato.

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