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Battipaglia, è morto Davide Cincotti: era il re del cellophane

L’imprenditore napoletano è stato stroncato da un male incurabile: da giovanissimo ebbe l’intuizione della produzione di cellophane fondando la Deriblok. Nel 2000 era stato indicato come il quarto imprenditore più ricco d’Italia.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Lutto nel mondo dell'imprenditoria italiana e campana: è infatti deceduto Davide Cincotti, il "re" del cellophane. Il 57enne napoletano, da anni residente a Battipaglia, è stato stroncato da un male incurabile. L'imprenditore partenopeo aveva fondato l'azienda Deriblok Industria, che produce il cellophane industriale: azienda conosciuta in tutto il mondo, sebbene negli ultimi anni il cellophane sia stato in parte sostituito in alcuni utilizzi dal polipropilene orientato, meno costoso.

Figlio di un imprenditore edile, anche lui di nome Davide, a vent'anni aveva lasciato gli studi per fondare la società che all'epoca si chiamava Derifan, e che avrebbe iniziato a produrre materie plastiche per l'imballaggio e gli innovativi film in testa piana. Nel 1986, l'inizio della produzione di film estensibile in polietilene. E da allora fu un successo: il giovane geometra, con la sua Deriblok, sfondò in Italia ed all'estero, arrivando ad avere 150 dipendenti, un fatturato annuo da 160 miliardi e due filiali all'estero, una in Francia e l'altra in Sudamerica. Nel 2000, Davide Cincotti era risultato il quarto imprenditore più ricco d'Italia secondo una classifica stilata da Panorama, subito dopo lo stilista Giorgio Armani. I funerali dell'imprenditore si terranno a Montecorvino Rovella, poco distante da Battipaglia, che lo aveva di fatto adottato.

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