Battipaglia, scoppia una bombola di gas in casa: tre feriti gravi

Questa notte una bombola di gas è esplosa in una casa di Lido Lago, a Battipaglia, provincia di Salerno. Lo scoppio del contenitore di Gpl ha distrutto un appartamento abitato temporaneamente fa alcuni turisti in vacanza della provincia di Brescia. Secondo quanto si apprende da fonti dei carabinieri, la casa si trovava in un condominio con altre otto abitazioni. Tre i feriti gravi, subito trasferiti nel reparto grandi ustioni dell’Ospedale Cardarelli di Napoli. Dopo lo scoppio sono state evacuate precauzionalmente circa trenta persone dagli altri appartamenti e una cinquantina di ospiti di un vicino albergo. Anche due carabinieri dell'autoradio che ha condotto le prime operazioni di soccorso sono rimasti lievemente intossicati.

I tre feriti sono una madre di 36 anni, il figlio di 17 e il nonno di 61 anni, tutti e tre in gravi condizioni. Secondo fonti mediche, tutti e tre i pazienti hanno riportato ustioni profonde sull'80 per cento del corpo. L'esplosione e il conseguente incendio sono stati causati dalla saturazione degli ambienti dell'appartamento per il gpl fuoriuscito da una bombola di alimentazione della cucina. Secondo quanto si apprende, dopo lo spegnimento dell'incendio e la messa in sicurezza dell'immobile da parte dei Vigili del Fuoco, è stato consentito il rientro nelle abitazioni ai 32 inquilini dello stabile di tre piani e ai circa 50 ospiti di un albergo situato nelle vicinanze.