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Camorra, in manette Crescenzo Orlando, elemento di spicco del clan Polverino

L’uomo, 33 anni, era latitante dal 18 aprile scorso, quando sfuggì ad un blitz nel quale vennero arrestati 30 elementi di spicco del clan Orlando, che con i Polverino e i Nuvoletta forma un nuovo sodalizio criminale egemone a Marano e nei comuni limitrofi.
A cura di Valerio Papadia
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I carabinieri, a Melito, in provincia di Napoli, hanno arrestato Crescenzo Orlando, 33 anni, conosciuto nell'ambiente criminale come "Crescenziello", ritenuto il portavoce del clan Polverino che, insieme agli Orlano e ai Nuvoletta, forma un nuovo sodalizio criminale egemone a Marano e nei comuni limitrofi. I militari del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna lo hanno bloccato in via Campana, mentre Orlando era in auto con un uomo di fiducia, e lo hanno arrestato dopo un breve inseguimento, Accusato di associazione di tipo camorristico, il 33enne, dopo le formalità di rito, è stato portato nel carcere di Secondigliano.

Crescenzo Orlando era latitante dallo scorso 18 aprile, quando era riuscito a sfuggire ad un blitz dei carabinieri durante il quale 30 esponenti del clan Orlando erano stati arrestati con le accuse di associazione di tipo camorristico, spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione. Durante le indagini era emerso anche un possibile coinvolgimento del clan nel decidere le sorti delle scorse elezioni amministrative nel Comune di Marano.

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