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Camorra, raffica di perquisizioni da Scampia a Bagnoli: sequestrati gli arsenali dei clan

Giubbotti antiproiettile, caschi neri, pistole e fucili sono stati sequestrati in diverse abitazioni nei quartieri Scampia e Fuorigrotta di Napoli. Le armi trovate nella periferia nord erano a disposizione del clan camorristico Lo Russo.
A cura di Angela Marino
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Scoperti e sequestrati due arsenali in città. I Carabinieri della Compagnia Napoli Vomero, in collaborazione con i colleghi delle di Napoli e Bari, hanno effettuato una vasta operazione nel quartiere Scampia di Napoli, con perquisizioni di interi edifici. In via Janfolla, roccaforte del clan camorristico ‘Lo Russo’, egemone nei quartieri di Miano, Marianella Piscinola e Chiaiano della periferia nord di Napoli hanno trovato una autentica santabarbara. Scoperti, nel vano di un ascensore nel fabbricato, 1 kalashnikov; 1 fucile a pompa; 3 fucili berretta a canne mozze; 1 fucile sovrapposto; 1 pistola colt 45; 1 pistola colt mk4; 2 revolver cal. 38; 2 pistole semiautomatiche; 3 giubbotti antiproiettile; 2 caschi integrali neri; 600 colpi di vario calibro; passamontagna e altro materiale ancora.

Nel frattempo all'altro capo della città, nella periferia ovest, i Carabinieri della Compagnia di Bagnoli sono intervenuti in via Rossettini, a Fuorigrotta. Nel corso delle perquisizioni domiciliari i militari hanno trovato in una abitazione  un borsone con all’interno un fucile sovrapposto a canne mozze -risultato rubato a Crispano (Napoli) nel 2005- due pistole marca bruni modello 92, una granata a mano del tipo ‘ananas’. In manette sono finiti G. M., 19enne, M. M., 18enne, già noto, T. D. F., 41enne, madre dei due giovani.

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