Capodanno a Napoli tra incivili e gesti di inaspettata sensibilità ambientale

Piazza Plebiscito dopo la festa di Capodanno 2017 sembrava un tappeto di plastica e vetro: colpa delle bottiglie, migliaia, lasciate a terra dagli incivili nonostante la presenza di tanti bidoni per la differenziata (multimateriale plastica e vetro). Scrive Francesco Iacotucci, presidente dell'azienda di igiene ambientale Asia: "Quest'anno avevamo installato sul perimetro della piazza circa 20 campane del vetro per consentire a tutti di conferirlo in maniera corretta. Purtroppo alla fine del concerto la scena era di un tappeto di bottiglie mischiate a coriandoli ed altri rifiuti. Non ci siamo persi d'animo, abbiamo raccolto le bottiglie di vetro in maniera differenziata e poi abbiamo fatto passare le spazzatrici per ripulire al meglio la zona". La piazza della festa di fine anno è comunque stata totalmente ripulita prima dell'alba.

Poche centinaia di metri più giù, sul Lungomare, un segnale del tutto diverso: non incivilità ma sostegno al lavoro di chi ripulisce Napoli. "Nottate come queste ti offrono anche gesti di inaspettata sensibilità ambientale. Ripassando sul Lungomare – spiega Iacotucci – vediamo una fila ordinata di bottiglie di vetro sul marciapiedi pronte per essere raccolte. Sapendo come stava prima la strada sappiamo che un angelo custode ha fatto questo lavoro. Ed infatti ecco spuntare l'operatore che affianca la spazzatrice che prende una bottiglia in mezzo a lanterne cinesi e bicchierini abbandonati e la mette insieme alle altre. D'istinto ci avviciniamo e lo abbracciamo, persone come lui sono il bene nascosto di questa città".