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Casoria, tre ragazzi fermati su uno scooter con una pistola: progettavano nuove rapine

Tre ragazzi sono stati fermati a bordo di uno scooter tra Casavatore e Casoria, vicino Napoli. Uno dei tre aveva rapinato lo scorso 4 aprile un negozio di telefonia a Casoria. I tre erano pronti a compiere altre rapine: nel vano portaoggetti del ciclomotore trovati passamontagna e una pistola giocattolo senza il tappo rosso.
A cura di Francesco Loiacono
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Andavano in giro in tre su uno scooter, con una pistola giocattolo priva di tappo rosso, uno scaldacollo e due passamontagna nel portaoggetti, pronti per essere utilizzati per compiere una o più rapine. Tre ragazzi tra i 15 e i 18 anni sono stati fermati dai carabinieri della compagnia di Casavatore, comune dell'hinterland di Napoli, mentre si aggiravano con fare sospetto sul ciclomotore tra Casavatore e Casoria.

Dei tre, tutti di Casoria, due erano già noti alle forze dell'ordine. Il più giovane era ricercato perché già individuato come responsabile della rapina a due ragazze in un negozio di telefonia di Casoria compiuta la sera del 4 aprile insieme a un 17enne: il 15enne è stato sottoposto a fermo così come il complice, trovato nella immediatezza del fatto ancora in possesso della felpa e dello scooter usati per la rapina. Uno dei due 18enne risultava invece evaso, perché si era allontanato da una comunità per minori di Santa Maria Capua Vetere dove stava scontando 3 anni e 2 mesi per rapina e furto.

Tutti e tre, trovati in possesso anche di arnesi per lo scasso, sono stati denunciati anche per detenzione abusiva di armi. Dopo le formalità di rito sono stati portati nel Centro di prima accoglienza in viale Colli Aminei.

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