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Cibo avariato in un supermercato di Ischia: sequestrati 450 chili

Il blitz dei carabinieri ha portato alla scoperta e al sequestro di 450 chili di alimenti in pessimo stato di conservazione e in violazione delle norme igienico-sanitarie.
A cura di Valerio Papadia
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L'isola di Ischia torna a fare da cornice ad un blitz dei carabinieri per il contrasto della contraffazione alimentare e la salvaguardia della salute pubblica. I militari dell'Arma della locale stazione, insieme al personale veterinario dell'Asl Napoli 2, durante controlli sul territorio, hanno scoperto in un supermercato dell'isola, ben 450 chili di alimenti (prodotti ittici, pane) in pessimo stato di conservazione e in violazione delle norme igienico-sanitarie imposte all'esercizio commerciale non solo dalla normativa vigente, ma da precedenti controlli dei Nas, cha avevano riscontrato delle irregolarità.

I militari hanno così sequestrato il reparto pescheria del supermercato, con annesse celle di congelamento e il locale adibito alla cottura del pane; inoltre, al supermercato è stato fatto divieto di vendere qualsiasi prodotto che non sia confezionato. I due titolari dell'attività sono stati denunciati per frode in commercio, violazione degli obblighi inerenti la custodia, inosservanza di ordine dell’autorità e vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione. Soltanto pochi giorni fa, un ristorante in zona Porto era stato chiuso sempre dai carabinieri e dal personale dell'Asl perché, nel deposito, erano stati ritrovati 130 chili di alimenti avariati.

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