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Continua la polemica sul corno gigante, il soprintendente: “No a lungomare, meglio la Stazione Marittima”

Secondo il soprintendente all’archeologia e ai beni culturali di Napoli, Luciano Garella, una buona collocazione per il corno rosso potrebbe essere la Stazione Marittima.
A cura di Enrico Tata
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Il corno gigante non può essere costruito sul lungomare di Napoli. Ribadisce il suo pensiero il soprintendente all'Archeologia, belle arti e paesaggio, Luciano Garella, che, in un'intervista rilasciata a Repubblica, spiega i motivi della sua opposizione al progetto. "Formalmente nulla abbiamo detto ma ormai è chiaro che quella collocazione non va bene. E' un oggetto troppo evidente e un po’ particolare. Il disegno, diciamolo con molta franchezza, è sempre molto più garbato di quanto poi non venga fuori dalla realizzazione. Mi dicevano che fra l’altro il corno per essere efficace deve essere anche lucido, bisogna mettere teli luccicanti, il rischio è che tecnicamente non venga una cosa gradevole, questo indipendentemente dal fatto che il manufatto sia molto evidente, 10-15 metri più dell’albero dell’anno scorso. E non è un titolo di merito che si veda da Capri".

Secondo Garella una buona collocazione per il corno rosso potrebbe essere la Stazione Marittima: "Perché no, tolte le auto magari. La zona è al centro di un progetto: la società che ha in gestione la Stazione vuole eseguire opere di valorizzazione, una serie di investimenti per creare qualcosa che lanci i prodotti della Campania, che sia forse come l’aeroporto di Capodichino: una vetrina anche per la cultura. Ci stiamo lavorando , abbiamo il placet degli imprenditori per una sponsorizzazione di carattere tecnico".

Il corno rosso gigante è il nuovo progetto per il Natale di Napoli. Dopo N'Albero, l'enorme albero di Natale, il Comune ha approvato per quest'anno la costruzione di un enorme corno da collocarsi sul lungomare. Dovrebbe essere alto circa 60 metri, con un diametro di una trentina di metri, e dovrebbe essere installato (questa almeno l'intenzione dell'amministrazione) alla Rotonda Diaz, sul lungomare di Napoli.

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