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Da Napoli un carico enorme di hashish nascosto nelle birre Nastro Azzurro Peroni

Odry e Zigy, due cani antidroga, hanno scovato un grosso quantitativo di hashish partito da Napoli e diretto sul mercato di Cagliari, in Sardegna. Trecento chili di ‘fumo’ in panetti, pronto a essere rivenduto e smerciato al dettaglio.
A cura di Redazione Napoli
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HASHISH-BIRRA-CAGLIARI-NAPOLI

Erano nascosti in scatole di birra Nastro Azzurro Peroni, la bellezza di 300 chili di hashish sequestrati ieri dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato al porto di Cagliari. La droga – suddivisa in 3mila panetti da un etto  – proveniva da Napoli, spesso centrale di spaccio nazionale, smerciata al dettaglio, avrebbe fruttato circa 3 milioni di euro. Il carico, inviato ad un mittente fittizio da una ditta di trasporti campana, era certamente destinato al mercato illegale della droga della provincia di Cagliari. "È il più grosso quantitativo di hashish ritrovato dal 2015, in Italia da un'unità cinofila" dice il dirigente della squadra mobile Luca Armeni. Per ritrovare lo stupefacente, su cui la Polizia di Stato aveva avuto una vaga segnalazione, gli agenti hanno controllato per circa una settimana tutti i tir, una media di 20 al giorno, provenienti dalla Campania. Il carico era ben confezionato e circondato da confezioni con la stessa scatola ma con dentro realmente della birra, ma questo non ha confuso sul fiuto di Odry e Zigy i due cani antidroga che hanno scovato l'hashish.

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