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Documenti falsi per ottenere polizze per auto: oltre 150 casi scoperti

I responsabili della truffa sono i componenti di un’intera famiglia napoletana, composta da due fratelli, loro sorella e la moglie di uno di loro.
A cura di Enrico Tata
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Documenti falsi per riuscire a ottenere assicurazioni e polizze Rca in modo da risparmiare migliaia di euro. Venivano contraffatti certificati di proprietà, codici fiscali, visure camerali, carte d'identità e altri documenti per riuscire a stipulare polizze per automobili immatricolate nella provincia di Napoli. I responsabili della truffa sono i componenti di un'intera famiglia napoletana, composta da due fratelli, loro sorella e la moglie di uno di loro. Questo quanto scoperto dalla polizia stradale di Amaro, provincia di Udine. L'organizzazione si rivolgeva infatti ad agenzie assicurazioni del centro e nord Italia, in particolare di Udine, Padova, Vicenza, Bolzano, Vercelli, Torino, Bologna, Firenze, Isernia e Campobasso. Per ora sono stati accertati 150 casi, ma il numero delle false polizze potrebbe essere anche più del doppio.

La procura di Napoli ha chiesto il rinvio a giudizio per i componenti della famiglia e altri complici. In tutto 36 persone, accusate di truffa e uso di falsa documentazione.

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