Duro colpo al clan Moccia: sequestrati beni per 10 milioni di euro al boss
Una vasta operazione degli agenti della Questura di Napoli, in queste ora, sta infliggendo un duro colpo al clan Moccia, egemone nell'aria Nord-Est di Napoli. Gli agenti della Polizia di Stato stanno infatti eseguendo un sequestro di beni – su ordine della Sezione Misure di Prevenzione della Procura di Napoli, ai sensi delle misure antimafia – nei confronti di Luigi Moccia, 60 anni, ritenuto esponente di spicco dell'omonimo clan camorristico. Il valore stimato dei beni sequestrati si aggira intorno ai dieci milioni di euro.
Tra i equestri operati dalla Polizia di Stato, spicca quello di una mega villa di 40 vani di proprietà de boss sita ad Afragola. Sempre nel comune della provincia di Napoli, i poliziotti hanno sequestrato anche tre appartamenti, un garage, un terreno e un magazzino. Sequestrato, inoltre, l'intero patrimonio della società Geni srl, ubicata a Roma, che si occupa del commercio all'ingrosso di prodotti alimentari.
Il clan Moccia, operante tra Afragola, Caivano, Casoria e Arzano, aveva già subito un duro colpo, quando 30 affiliati erano stati arrestati dai carabinieri, su ordinanza della Dda di Napoli, per i reati di usura e tentata estorsione aggravati dalla finalità mafiosa.