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Ercolano, gli sequestrano pulmino abusivo: 59enne tenta di darsi fuoco davanti ai vigili

L’uomo era stato fermato ieri mentre eseguiva un trasporto abusivo di persone a Ercolano, nel Napoletano. Oggi il 59enne si è presentato davanti alla sede del comando dei Vigili urbani e si è cosparso di benzina, con l’intento di darsi fuoco. A fermarlo un maresciallo ed alcuni agenti. L’episodio ha un triste precedente: il suicidio del fioraio Antonio Formicola, lanciatosi dal balcone dell’ufficio del sindaco di Ercolano dopo essersi dato fuoco.
A cura di Angela Marino
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Tragedia sfiorata ad Ercolano, nel Napoletano, dove un uomo è stato fermato prima che potesse darsi fuoco davanti alla sede della polizia municipale. C.G., 59 anni, era stato fermato nella giornata di ieri mentre eseguiva un trasporto di persone abusivo con un mezzo non idoneo in quanto sprovvisto di assicurazione. Stamattina il 59enne si è presentato davanti alla sede della polizia municipale del comune vesuviano, e, dopo essersi piazzato sulla scalinata che conduce all'ingresso del comando, e ha cominciato a cospargersi di benzina. La scena è stata notata da un  maresciallo, che è intervenuto immediatamente sottraendo la bottiglia benzina con il liquido infiammabile e l'accendino all'uomo. Nella colluttazione un altro agente della polizia municipale è rimasto ferito. Alla fine l'uomo è stato ammanettato. Il tentato suicidio di oggi, se non fosse stato miracolosamente sventato dai vigili, sarebbe stato la dolorosa replica di quello di Antonio Formicola, fioraio di 49 anni che a giugno 2013 si uccise dandosi fuoco e lanciandosi dal balcone del sindaco Vincenzo Strazzullo.

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