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Flash mob al Cardarelli per fermare la violenza contro medici e infermieri

I camici bianchi si sono radunati sulla scalinata del nosocomio napoletano per mostrare solidarietà all’infermiere aggredito da un paziente due giorni fa dal parente di un degente e per dire basta alla violenza contro il personale medico negli ospedali.
A cura di Valerio Papadia
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Medici e infermieri napoletani si sono dati appuntamento sulla grande scalinata che conduce all'entrata dell'ospedale Cardarelli e hanno dato vita ad un sit-in per mostrare la loro solidarietà ad un collega recentemente vittima di violenza e per dire basta. Solo due giorni fa, infatti, nello stesso nosocomio, un infermiere è stato picchiato a colpi di casco dal marito di una paziente che pretendeva un materasso nuovo per il letto di sua moglie. Durante la manifestazione, sono stati esposti cartelli con la scritta "#iosonoalessandro" e ancora "sono un cardarelliano".

Alla protesta, durata soltanto pochi minuti per consentire il regolare svolgimento dell'attività del nosocomio, ha partecipato anche lo stesso infermiere aggredito, con il volto visibilmente tumefatto. A lui è stato dedicato un applauso da tutti i partecipanti alla manifestazione.

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