Forcella, la fiaccolata per chiedere giustizia per Maikol, Genny, e Luigi

"Chiediamo alle istituzioni. Per Maikol, Genny, Luigi, cosa avete fatto?", recita il grande striscione verde aperto in piazza Calenda davanti al teatro Trianon dove oggi pomeriggio in tanti hanno manifestato per chiedere la verità sui casi di Maikol, il ragazzo di 27 anni ucciso la sera di Capodanno a Forcella, Genny, il 17enne ucciso dalla camorra lo scorso 6 settembre e Luigi, ucciso il 31 luglio in pieno centro storico. I manifestanti chiedono anche che Forcella non venga lasciata in mano alla camorra e che il Trianon, a pochi passi dal luogo in cui venne ucciso Maikol, riapra.

"Chi nella nostra città impugna le armi è un vigliacco. Con la presenza della mamma di Maikol in questa piazza, a pochissime ore dell'omicidio, vogliamo far vedere il coraggio di chi non ha paura. Si ha paura solo quando si è soli e si sceglie la strada della morte. Quando invece si è insieme in piazza non dobbiamo avere paura. Quando si è insieme non dobbiamo mai avere paura, siamo qui col nostro cuore a dire a tanti ragazzi di cambiare strada e a chi si sente solo di affidarsi al nuovo volto delle istituzioni, semplici, in strada senza paura", ha detto l'assessore ai Giovani del Comune di Napoli Alessandra Clemente durante la fiaccolata.