Giovane immigrato denuncia una rapina e fa arrestare figlio e nipote di un boss
I carabinieri, a Boscotrecase, in provincia di Napoli, hanno arrestato 10 persone tra cui il figlio e il nipote di un elemento di spicco del clan Gallo-Limelli-Vangone, sodalizio criminale che controllo gli affari illeciti appunto a Boscotrecase, Trecase Boscoreale. Gli arresti sono stati permessi grazie alla denuncia di un giovane immigrato gambiano, giunto in Italia con lo status di rifugiato politico. Il giovane era stato vittima di una rapina, messa a segno da tre minori e un maggiorenne alla stazione della Circumvesuviana della cittadina del Napoletano.
Grazie alla segnalazione del ragazzo gambiano, i militari dell'Arma hanno avviato le indagini e, grazie anche alla telecamere di sorveglianza della stazione sono riusciti a rintracciare i 4 autori delle rapina. Le indagini hanno poi permesso ai carabinieri di scoprire un vero e proprio criminale – composto da altre sei persone, tra cui i parenti del boss – dedito non solo alle rapina ma anche allo spaccio di cocaina e marijuana nelle zone controllate dal clan.