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Come si fa la raccolta differenziata dei rifiuti a Napoli

Come si smaltiscono i rifiuti a Napoli: dai materiali non riciclabili, all’umido, il polistirolo, gli elettrodomestici e i rifiuti più pericolosi. Il colore dei bidoncini dell’Asia e il porta-a-porta. Ecco una breve guida con tutte le indicazioni e le eventuali sanzioni che si rischiano se non si osserva la legge.
A cura di Redazione Napoli
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A Napoli, come nella maggior parte delle città italiane, si è ricorsi alla raccolta differenziata per risolvere il problema dello smaltimento dei rifiuti. Un sistema, questo, che permette da un lato di ridurre il volume degli scarti che vengono depositati in discarica salvaguardando l'ambiente e la salute delle persone, dall'altro di recuperare materiali che possono essere riutilizzati. Nel capoluogo partenopeo è l'Asia, Azienda Napoletana Igiene, è la società  del Comune di Napoli che si occupa di queste operazioni, che possono avvenire sia attraverso le campane colorate che si trovano per strada, sia con il sevizio di "porta a porta", attualmente attivo nei quartieri di Colli Aminei, Chiaiano, Rione Alto, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio, Centro Direzionale, Bagnoli, Scampia e Posillipo, Vomero, Arenella, Chiaia, Quartieri Spagnoli, Montesanto, Centro Storico, San Carlo all'Arena. Ma dove e come si butta l'immondizia a Napoli? Ecco una breve guida con tutte le indicazioni e le eventuali sanzioni che si rischiano se non si osserva la legge.

Materiali non riciclabili

Vanno riposti nella campana dell'indifferenziata o raccolti nelle apposite isole ecologiche. Rientrano in questa categoria la carta oleata o plastificata, le ceramiche e porcellane, le mattonelle, i lastroni, gomma, plastiche non aventi funzione di imballaggio (giocattoli, posate di plastica monouso, pannolini; pannoloni e assorbenti in genere; CD, musicassette, DVD, VHS, penne e pennarelli, sacchi per aspirapolvere, spazzolini, collant, rasoi in plastica), polveri dell'aspirapolvere, lettiere per animali domestici, cotton fioc, cosmetici, cialde di caffè, tappeti, spugne, cerotti e lastre radiografiche. Qui va anche la plastica che avvolge i pacchetti di sigarette, non essendo imballaggio e gli scontrini, in quanto carta speciale. L'orario di deposito è tutti i giorni dalle 19:00 alle 22:00, mentre i cittadini, che vivono in quartieri dove si raccolgono i materiali con la raccolta differenziata domiciliare devono rispettare gli orari indicati nei calendari. Devono essere smaltiti in modo da recare il minor rischio possibile all'ambiente circostante.

Materiali riciclabili comuni

In questa categoria rientrano numerosi oggetti, e non solo. Eccoli di seguito, con i dettagli sull'orario di conferimento. Fate molta attenzione, perché potreste ricevere multe da 26 a 155 euro se depositate gli scarti in luoghi e orari diversi da quelli stabiliti dalla legge:

  • umido: va riposto nei cassonetti stradali di colore marrone e possono essere utilizzati tutti i giorni dalle ore 20:00 alle 22:00. Si tratta degli avanzi di cibo sgocciolati, crudi o cucinati, scarti di frutta, guscio d'uovo, alimenti avariati, fondi di caffè, carta del pane, cartone della pizza sporco, tappi di sughero, fazzoletti di carta unti, filtri di tè, tisane e camomille, gusci di frutti di mare e infine anche foglie, fiori, piante da appartamento, terriccio e cassette di legna;
  • vetro: può essere conferito tutti i giorni e a tutte le ore nelle apposite campane stradali verdi. Rientrano in questa categoria le bottiglie, le bottigliette, i flaconi e i barattoli in vetro;
  • carta: anche in questo caso, si possono depositare gli scarti nelle apposite campane di colore grigio tutti i giorni 24 ore su 24. Qui getterete giornali e riviste, imballaggi in carta, cartoni per bevande con pellicola in plastica e alluminio, come nel caso del Tetrapak, i cartoncini per gli alimenti e le scatole appiattite. Vanno anche i pacchetti di sigarette, solo la parte in cartone, mentre l'esterno in plastica e il mozzicone vanno nell'indifferenziato ;
  • plastica e metalli: è possibile gettare nelle apposite campane stradali gialli questi rifiuti tutti i giorni e a tutte le ore: piatti, bicchieri e posate di plastica, anche se sporchi, bottiglie, flaconi, vaschette portauova, la retina portapatate, le grucce per gli abiti in plastica e le cassette sempre in plastica. Nel bidone della plastica va anche il polistirolo, ben pulito e liberato da eventuali residui. Nella stessa campana vanno gettati le lattine, i barattoli, i coperchi in metallo, i fogli di alluminio, le vaschette da forno anche sporche, grucce in ferro, pentole, bombolette spray non etichettate T e F, e padelle.

Mobili, elettrodomestici e pc vecchi ingombranti

Rientrano in questa categoria vecchi mobili particolarmente ingombranti, elettrodomestici usati, computer in disuso ( che fanno parte dei cosiddetti Raee) o altri materiali ingombranti. Se dovete smaltirli, è necessario prenotare il prelievo a domicilio, sempre ad appannaggio dell'ASIA, chiamando il numero verde 800.161010, dalle 08.00 alle 18.00 dal lunedì al venerdì e dalle 09.00 alle 13.00 il sabato. Il servizio è gratuito e vi sarà riferito quando portare in strada, all'ingresso del palazzo, i materiali di cui ci si vuole liberare. In alternativa, possono essere trasportati dai privati nelle isole ecologiche sparse sul territorio cittadino, che potrete scoprire collegandovi sul sito ufficiale di ASIA, il lunedì dalle 14:00 alle 19:00, dal martedì al sabato dalle 09:00 alle 19:00 e la domenica dalle 09:00 alle 14:00. Qui potrete portare anche resti di sanitari, letti, reti da letto, scaffali, mobili ed elettrodomestici.

Rifiuti pericolosi

RAEE (o apparecchiature elettriche ed elettroniche)

I Raee sono i rifiuti hi-tech, che rientrano nella categoria di quelli pericolosi. Per quelli più ingombranti potete richiedere il servizio di prelievo a domicilio, o in alternativa potete portarli in una delle isole ecologiche della città. Attenzione però ad alcune accortezze. Prima di tutto tutti gli oggetti da dare via, dai computer ai telefoni cellulari, dai forni a microonde ai ferri da stiro, devono essere consegnati integri e non smontati; non ammassateli con altri rifiuti nell'indifferenziata e neanche nei vostri cassetti, ma cercate di buttarli via il prima possibile. Se decidete di consegnarli da voi, dovrete ricordarvi di riporli nel cassonetto giusto:

  • R1 per i frigoriferi, i congelatori e i climatizzatori;
  • R2 per le lavatrici, le lavastoviglie e i forni;
  • R3 per i televisori e i monitor del computer;
  • R4 per i piccoli elettrodomestici (per es. aspirapolveri, macchine per cucire, ferri da stiro, friggitrici, frullatori, mouse, tastiere, stampanti, fax, cellulari, videoregistratori, radio) e gli apparecchi di illuminazione;
  • R5 per le sorgenti luminose neon e a risparmio energetico.

Vernici, solventi e oli

Tra i rifiuti pericolosi non si possono non annoverare le vernici e i solventi, quindi pitture, vernici, sigillanti, sverniciatori, collanti, lucidanti, altri prodotti chimici domestici, come detersivi, bombolette spray, insetticidi, diserbanti, disinfettanti, prodotti per lucidare, concimi chimici, acidi, e gli oli lubrificanti. Tutti questi scarti vanno consegnati alle isole ecologiche cittadine.

Pile e medicinali

I farmaci scaduti non vanno assolutamente inseriti nel cassonetto dell'indifferenziata. Fate molta attenzione, perché se smaltiti in maniera non corretta possono disperdersi nell'ambiente provocando danni anche alla salute umana. Per questo vanno riposti negli appositi contenitori bianchi che trovate presso le farmacie cittadine o eventualmente presso le strutture ospedaliere. Stesso discorso per le pile: quelle scariche non vanno gettate insieme al resto dell'immondizia ma negozi di materiale elettrico e centri commerciali, perché si esauriscono il loro contenuto in mercurio, piombo e cadmio comporta dei rischi.

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