“Hai una gomma bucata”: e ripulivano l’auto. In manette banda di rapinatori

Avevano già messo a segno ben tre colpi con lo stesso metodo tra luglio ed agosto. Oggi sono finiti in manette dopo il quarto tentativo di furto: si tratta di una banda di tre persone, tutte già denunciati per furti analoghi e dedita a rapine ai danni di turisti nel porto di Pozzuoli. La banda usava la tecnica del "foro dello pneumatico" che consiste nell'attirare le vittime fuori dall'auto indicando un foro a una gomma per poi derubarle di borse e valige. Quale luogo migliore per scegliere i malcapitati da ripulire se non il porto di Pozzuoli, in provincia di Napoli, crocevia di turisti e viaggiatori? È l' infatti che la banda agiva abitualmente. Stamattina, però, qualcosa non ha funzionato.

Dopo aver fatto accostare con la solita tecnica la Peugeot di una coppia di anziani turisti toscani appena giunti al porto, i tre stavano per mettere in atto la solita tecnica quando sono stati sorpresi da una volante della polizia. I tre si sono dati alla fuga su una Fiat Punto: gli agenti si sono lanciati al loro inseguimento. Poche centinaia di metri dopo la fuga si è verificato un incidente che ha coinvolto l'auto dei banditi e la volante della polizia. Due dei tre sono stati acciuffati dalla polizia mentre il terzo rapinatore si è dato alla fuga. La sua corsa si è conclusa al casello della Tangenziale di Napoli, uscita Arenella, dove una pattuglia di poliziotti motociclisti ha fermato l'auto mettendo le manette al ladro. Gli altri furti messi a segno dalla banda, sempre con il metodo caro al gruppo, si erano verificati il 27 luglio ed il 3 ed il 5 agosto.