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Raid di camorra, le parole del Ministro Alfano: “I napoletani non collaborano”

Il Ministro dell’Interno Angelino Alfano, a Napoli per un incontro in Prefettura con le Forze di Polizia per fare il punto sulla sicurezza alla luce dei recenti e sanguinosi fatti di cronaca, ha lodato il lavoro delle forze dell’ordine ma ha bacchettato i cittadini, rei di essere poco collaborativi.
A cura di Valerio Papadia
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Il Ministro dell'Interno Angelino Alfano
Il Ministro dell'Interno Angelino Alfano

Alla luce delle stese e degli agguati di chiaro stampo camorristico che stanno interessando Napoli, il più recente dei quali è avvenuto due giorni fa al Rione Sanità con il ferimento di un ragazzo di 26 anni, nipote di un boss del quartiere, il Ministro dell'Interno Angelino Alfano è venuto in città per discutere delle misure da adottare per renderne più efficace la sicurezza. Si è svolta infatti questa mattina, negli uffici della Prefettura di Napoli, una riunione tecnica di coordinamento con le Forze di Polizia.

Durante l'incontro il Ministro dell'Interno ha lodato il lavoro delle forze dell'ordine, soprattutto per quanto riguarda gli scooter sequestrati ai clan: "Significa togliere ai criminali uno strumento di lavoro evidenziando che su questo la gente ha reagito positivamente". Alfano, di contro, ha anche però redarguito i napoletani, invitandoli a una "maggiore collaborazione contro le stese criminali".

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