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Il papà di Noemi Letizia fonda un movimento politico

Berlusconi è lontano: con i “Cristiani Uniti per la famiglia” si impegnerà per le amministrative di Portici in appoggio al Partito Democratico.
A cura di Redazione Napoli
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Noemi Letizia al suo compleanno con la madre, il padre Elio e Silvio Berlusconi
Noemi Letizia al suo compleanno con la madre, il padre Elio e Silvio Berlusconi

Nel 2009 balzò agli onori della cronaca internazionale per la sua amicizia con Silvio Berlusconi, che avrebbe, di riflesso, creato molti guai al Cavaliere. Oggi, Benedetto Letizia, detto Elio, padre di Noemi, la ragazzina che chiamava “Papi” il Presidente del Consiglio, scende in politica appoggiando il centrosinistra.

A quanto si apprende da un annuncio che sta girando sui social network, Letizia è, infatti, uno dei fondatori della lista “Cristiani Uniti per la Famiglia” insieme ad alcuni attivisti locali: la lista sarà apparentata al Partito Democratico e correrà alle amministrative di Portici, a supporto dl candidato sindaco Enzo Cuomo, che attualmente siede in Senato. Elio stesso ha cambiato la sua immagine del profilo su Facebook inserendo proprio il simbolo della nuova formazione politica.

Secondo alcune indiscrezioni, Elio si sarebbe fatto convincere a far parte della nuova avventura politica da alcuni amici, anche se la lista ha una collocazione lontana da Berlusconi. Tra l’altro, “Cristiani Uniti” nasce dopo le titubanze di concedere il simbolo del Popolo della Famiglia, il partito di Mario Adinolfi, a cui il gruppo stava guardando con grande attenzione. A creare dubbi sarebbe stati proprio il previsto collegamento al Partito Democratico, forte sostenitore delle leggi per le unioni civili, per l’eutanasia, il testamento biologico, inaccettabili per il gruppo che fa capo ad Adinolfi.

Letizia è un fervente cristiano. Insieme alla moglie Anna Palumbo si è fortemente riavvicinato alla fede dopo la scomparsa del loro figlio Yuri, fratello di Noemi, in un incidente nel 2001 quando il ragazzo aveva appena 19 anni. La morte del giovane fu il motivo della nascita di un legame con Berlusconi, di cui Letizia era un ammiratore e a cui scrisse una lettera poco dopo la tragedia, ricevendo una risposta molto affettuosa.

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