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Incendio sulla collina dei Camaldoli: le fiamme arrivano ai vicini centri abitati

L’incendio sarebbe di natura dolosa. Sul posto i vigili del fuoco e la Protezione civile per cercare di spegnere le fiamme. Aria irrespirabile nelle vicine zone di Soccavo, Traiano e Vomero.
A cura di Ida Artiaco
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Napoli continua a bruciare. Dopo l'incendio dei giorni scorsi consumatosi sul Vesuvio, questa volta a preoccupare è la collina dei Camaldoli, dove fiamme alte stanno distruggendo nelle ultime ore decine di ettari di macchia mediterranea. E mentre i vigili del fuoco e la Protezione civile sono al lavoro da questa mattina per risolvere l'emergenza, il fuoco sta arrivando a lambire i vicini centri abitati di Soccavo e Traiano, l'odore di bruciato è percepibile da chilometri di distanza e soprattutto la pioggia di cenere è visibile anche a Salvator Rosa e al Corso Vittorio Emanuele. Persino alcuni turisti a Ischia hanno notato la nube di fumo innalzarsi sulla città. Ad essere interessato è infatti il costone montuoso rivolto verso il Vomero. Al momento, l'ipotesi più accreditata sarebbe quella di incendio di natura dolosa.

Intanto, sull'emergenza incendi che sta interessando da giorni la città, è intervenuto anche il sindaco Luigi De Magistris che sul suo account ufficiale Twitter ha parlato di "attentato alla natura e alla vita".

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