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Ischia, il mare a largo di Forio non è inquinato: stop ai divieti anche a Sorrento

Il mare a largo di Forio, a Ischia, non è inquinato. Lo dicono i risultati delle analisi sui campioni di acqua prelevati dopo la rottura della condotta fognaria comunale. Intanto, dopo gli ultimi test dell’Arpac, revocati i divieti di balneazione anche a Sorrento e nei vicini comuni della penisola. Resta vietato solo un tratto della soiaggia a Marina Piccola.
A cura di Francesco Loiacono
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Il mare a largo di Forio, a Ischia, non è inquinato. Lo dicono i risultati delle analisi sui campioni di acqua prelevati dopo la rottura della condotta fognaria comunale, che aveva sversato negli scorsi giorni diverse quantità di liquidi maleodoranti in mare. Una situazione che era stata denunciata da alcuni bagnanti e da Legambiente, e che ha portato anche all'apertura di un'inchiesta in procura a Napoli. Adesso, però, il sindaco di Forio, Francesco Del Deo, come riporta il quotidiano Il Mattino afferma che "le analisi che abbiamo oggi dimostrano che non c'è stato alcun inquinamento". Il sindaco poi precisa che "la perdita dalla condotta è stata contenuta nella prima settimana e solo negli ultimi giorni era copiosa come da foto e video messi in rete da alcuni diportisti".

Ischia, nessun inquinamento in mare per la fognatura rotta

Il ritardo nella riparazione della condotta, completata dopo oltre dieci giorni d'attesa in circa quattro ore, è stato dovuto ai tempi tecnici per ottenere le necessarie autorizzazioni. L'intervento però adesso sembra essere pienamente riuscito: i test eseguiti dal laboratorio privato convenzionato di chimica clinica e tossicologica Sis su mandato del Comune di Forio hanno rivelato un livello di Escherichia coli ed enterococchi intestinali pari a zero. I prelievi hanno riguardato le località Soccorso, Citara e la zona tra la Chiaia e S.Francesco, e sono stati effettuati a 40 centimetri di profondità e a 30 metri dalla costa, anche se lo sversamento di liquami è avvenuto più a largo, tra i 300 e i 500 metri dalla riva.

Ok ai bagni a Marina Grande di Sorrento: divieti a Marina Piccola

Come anticipato, sono arrivati in giornata anche gli ultimi risultati dell'Arpac relativi alle acque antistanti Sorrento e altri comuni della Penisola: revocati i divieti di balneazione a Marina Grande di Sorrento, alla spiaggia del Purgatorio, a Meta, e a Marina di Puolo, a Massa Lubrense. Resta interdetto alla balneazione solo un tratto di mare di circa 100 metri a Marina Piccola, "normalmente non frequentato dai bagnanti", come ha detto il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, perché si trova vicino alla banchina utilizzata dalle compagnie di navigazione.

I risultati hanno riportato il sorriso sul volto di quei esercenti e proprietari di lidi che nei giorni scorsi, dopo i divieti per la presenza nelle acque di un'elevata concentrazione di batteri fecali, avevano denunciato un'emorragia di turisti. Resta, però, come ammesso anche dal sindaco Cuomo, il grave danno d'immagine arrecato dall'episodio alla Penisola Sorrentina.

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