L’antifurto satellitare per auto e camion? Ecco il metodo dei ladri per farlo ‘impazzire’

Lo zainetto era capace di far sparire, al pari di una bacchetta magica un intero camion, agli occhi del segnale satellitare Gps che sugli antifurti localizza una vettura consentendone la tracciatura in caso di furto. A scoprire l'astuta modalità di una banda di ladri di tir i carabinieri di Pomigliano d’Arco che stanotte hanno sottoposto a fermoun 47enne, ritenuto responsabile della ricettazione del carico (valore un milione d'euro) di un autoarticolato rapinato con il sequestro dell’autista 33enne di una azienda di Parma nei pressi di Capua, sull’autostrada A1, direzione Napoli.

Cosa fosse accaduto è stato poi ricostruito dai militari: due persone a volto coperto e armate di pistola si erano avvicinate al veicolo fermo su un’area di sosta e avevano minacciato il conducente; poi, con l’aiuto di complici, gli avevano portato via il mezzo e l’avevano costretto a salire su una vettura, rilasciandolo solo a Castelvolturno. Stavolta però grazie ad accertamenti tradizionali e tecnici nonché al tracciamento Gps del veicolo rapinato e all’analisi di sistemi di videosorveglianza, i militari sono riusciti a rinvenire il bottino a Pomigliano d’Arco. Era nascosto un deposito del 47enne, che è stato fermato.
Si tratta di prodotti di elettronica, di abbigliamento e di accessori per lo sport, tutti provenienti da noti store on-line, quindi acquistati via internet. È stato in quella perquisizione che i militari hanno trovato oltre agli strumenti da scasso il maxi-jammer ovvero il disturbatore di frequenze di cellulari e di tracciatura di localizzazione satellitare Gps.