8.107 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Morto Luca De Filippo. Fu Eduardo a ‘presentarlo’ al pubblico prima di lasciarci

Addio all’attore che onorò il testimone del papà, il grande Eduardo De Filippo, portandolo in giro nel mondo e mantenendo viva la sua memoria e le sue commedie. Funerali il 30 novembre a Roma.
8.107 CONDIVISIONI
luca-eduardo_de_filippo

È morto giovane, troppo giovane. Luca De Filippo, 67 anni, di recente quando la malattia aveva preso il sopravvento, aveva sospeso il suo lavoro di attore sul palco, quel lavoro che aveva ereditato da un testimone titanico, il papà Eduardo De Filippo. "Sorrideva, ma bravo non me lo disse mai", disse Luca in un'intervista. Fu presentato da Eduardo in scena, nel 1955 all'Odeon di Milano. Nello stesso ruolo che il padre naturale del commediografo, Eduardo Scarpetta, ritagliò per il piccolo Eduardo: "Peppeniello" in ‘Miseria e Nobiltà'. Quando sentiva di essere alla fine dei suoi giorni, il grande commediografo napoletano lasciò il testimone al primogenito. "Non ne ho mai parlato – disse Eduardo a Taormina, nell'ultima delle sue apparizioni -. Lui (Luca ndr.) si è presentato da se, è venuto dalla gavetta, dal niente, sotto il gelo, delle mie abitudini teatrali, quando sono in palcoscenico a provare quando ero in palcoscenico a recitare…". "Non ha avuto privilegi Luca, ha fatto la gavetta come tanti giovani, ma ce l'ha fatta" ebbe poi a dire ancora il grande protagonista napoletano. Oggi Luca se n'è andato e con lui la dinastia dei De Filippo commediografi (resta il figlio di Peppino,  Luigi). I funerali saranno laici. La camera ardente sarà aperta lunedì 30 novembre dalle 14 alle 18 al Teatro Argentina di Roma.

Luca poco prima di scoprire di avere una malattia incurabile aveva festeggiato i 60 anni in palcoscenico, (1955-2015), anche se possiamo ritenere il suo vero debutto quello da 20enne, nel "Figlio di Pulcinella" di Eduardo con regia di Gennaro Magliulo, con lo pseudonimo di Luca Della Porta. Celebre è il "Nennillo" , il Tommasino figlio di Luca Cupiello nell'omonima commedia natalizia, in particolare nell'edizione televisiva della Rai.

Nato a Roma il 3 giugno 1948, figlio del commediografo e della soubrette Thea Prandi, sposato con la figlia di un altro grandissimo napoletano, il regista Francesco Rosi, Carolina, dal 2013, Luca De Filippo recentemente aveva rilanciato una vecchia iniziativa culturale del padre per i ragazzi ‘di strada' coinvolgendo le istituzioni e la chiesa. Ha onorato la memoria del padre, portando le sue opere in giro nel mondo, senza mai risultare ‘schiacciato' da quella pur pesantissima eredità. Ha creato una "Fondazione De Filippo", ha contribuito in maniera decisiva alla riapertura del Teatro San Ferdinando di Napoli, il teatro di Eduardo. E fino alla fine, fino a quando ha potuto, è rimasto in scena, fedele a quella idea di teatro che ci ha regalato un grandissimo interprete. Che oggi ci fa sentire tutti più soli.

8.107 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views