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Napoli-Dinamo Kiev, scontri tra ultras e polizia: lanciato un razzo contro un taxi

Alle 19 e 50 qualcuno avrebbe lanciato un petardo su un taxi che era fermo a un semaforo in piazzale Tecchio. La macchina ha preso immediatamente fuoco, ma il tassista è riuscito a mettersi in salvo. All’interno anche un passeggero, incolume anche lui.
A cura di En.Ta.
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Scontri tra forze dell'ordine e ultras in via Giulio Cesare prima della partita di Champions League tra il Napoli e la Dinamo Kiev. Gli agenti hanno caricato mentre i tifosi lanciavano petardi, pietre, fumogeni e bombe carta. La polizia ha risposto con i lacrimogeni.

Alle 19 e 50 un tifoso del Napoli, riferiscono alcuni testimoni, ha lanciato un razzo su un taxi, una Fiat Punto bianca, che era fermo a un semaforo in piazzale Tecchio, di fronte alla curva A dello stadio San Paolo. L'automobile ha preso immediatamente fuoco, ma il tassista è riuscito a mettersi in salvo. All'interno anche un passeggero, incolume anche lui. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco.

La situazione, almeno per il momento, è tornata tranquilla dopo che le forze dell'ordine sono riuscite a far disperdere gli ultras. Gli scontri si sono verificati poco prima dell'inizio della partita, mentre centinaia di tifosi erano in fila per entrare allo stadio. Non si registrano feriti, ma una persona sarebbe stata fermata e portata in commissariato per accertamenti. Secondo il Mattino tutto è cominciato quando un gruppo di tifosi napoletani avrebbe cercato di venire a contatto con i supporter ucraini che stavano entrando nel settore ospiti.

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