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Napoli-Juve, bar e pizzerie pizzicati a trasmettere la partita senza autorizzazione

Dieci esercenti sono stati denunciati per aver trasmesso la partita su monitor e maxischermi, sfruttando abbonamenti Sky e Mediaset ad uso residenziale e non per locali pubblici e senza pagare i diritti.
A cura di Angela Marino
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Trasmettevano da monitor e maxischermi le partite del Napoli in onda su Sky e Mediaset Premium senza averne l'autorizzazione. Dieci esercenti sono stati denunciati ieri nella zona dei Quartieri Spagnoli di Napoli per aver reso pubblica ai loro clienti la visione di alcune partite calcistiche sfruttando un contratto per uso privato della Pay tv. I militari dell'Arma dei Carabinieri della stazione Quartieri Spagnoli sono intervenuti ieri sera, mentre andava in onda il match Napoli-Juventus, in diverse decine di esercizi commerciali all'interno dei quali veniva offerta al pubblico la visione della partita su monitor, tv e proiettori collegati a decoder sintonizzati sui canali a pagamento con contratti residenziali.

Dieci commercianti sono stati denunciati perché sorpresi a utilizzare contratti per uso residenziale invece di quelli per locali pubblici, che comportano costi più elevati, oltre al pagamento dei diritti. Il blitz ha interessato agenzie di scommesse, ristoranti, pizzerie e bar dei Quartieri Spagnoli, Decumani e Chiaia. L'operazione è stata eseguita dai carabinieri in collaborazione con i tecnici di Sky che di Mediaset. Un'abitudine diffusa quella di "pezzottare" l'abbonamento per risparmiare. Le dieci denunce scattate ieri sera vanno a sommarsi ad altre dodici sporte nel corso di controlli analoghi effettuati dai carabinieri della compagnia Napoli Centro nella serata dello scorso 14 dicembre, durante durante la partita Milan-Napoli.

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