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Napoli, pronta la lista di Denis Verdini a sostegno di Valeria Valente

Fonti parlamentari rivelano che l’accordo tra Ala e Valeria Valente è ormai fatto. C’era già stato un incontro tra Denis Verdini e Vincenzo D’Anna, cosentiniano, ma nonostante le resistenze della minoranza i giochi sarebbero ormai fatti.
A cura di Valerio Barbato
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Da sinistra, Vincenzo D'Anna e Denis Verdini al Senato
Da sinistra, Vincenzo D'Anna e Denis Verdini al Senato

Le voci erano insistenti, adesso manca praticamente solo l'ufficialità. Ala, la formazione che fa capo a Denis Verdini, ha già pronta una lista a sostegno di Valeria Valente, candidata per la poltrona di sindaco di Napoli per il centrosinistra. La notizia è circolata attraverso fonti parlamentari secondo le quali i giochi sarebbero ormai fatti. Lo scorso 25 aprile c'era stato a Napoli un vertice tra il leader Verdini e Vincenzo D'anna, ex fedelissimo di Nicola Cosentino, proprio in riferimento ad un eventuale appoggio a Valeria Valente, incontro che sembra aver prodotto i suoi frutti. La candidata del Pd, quindi, avrà il sostegno di Ala: il simbolo sarà composto da uno sfondo blu e la scritta "Ala" al centro con in alto un tricolore stilizzato a forma di ala. Il contorno rosso che contiene il nome "Alleanza liberalpopolare autonomie" è l'elemento che distingue i trascorsi politici nel centrodestra da un presente dove ormai è sempre più evidente il feeling con il Pd.

Nel partito napoletano sono comunque ancora vive le resistenze della minoranza che non accetta l'appoggio del senatore fiorentino. Ma non solo, la formazione di centrosinistra vive in queste ore momenti di tensione in relazione alle candidature interne: non si conosce ancora il nome del capolista così come quelli dei presidenti di municipalità. Anche Antonio Bassolino, uscito sconfitto dalle contestate primarie del 6 Marzo, accusa il partito dello stallo in cui versa, ma Valeria Valente ai microfoni della trasmissione Mix24 resta convinta del suo appoggio e, quando il giornalista Gianni Minoli le chiede se Bassolino voterà per lei, risponde: "Lui ha detto che vota Pd, quindi sì, direi di sì". Non sembrerebbe, però, da un post pubblicato su Facebook dall'ex sindaco di Napoli che lascia poco spazio alle interpretazioni.

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