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Napoli, sciopero degli operatori di Asìa: rifiuti in strada in varie zone della città

Lo sciopero nazionale delle aziende di igiene urbana ha provocato disservizi anche nella città di Napoli. Il 35% dei dipendenti di Asia, infatti, ha deciso di aderire allo sciopero lasciando scoperti dalla raccolta diversi quartieri della città.
A cura di Valerio Barbato
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Rifiuti a Napoli (foto di repertorio)

Giornata di disservizi a Napoli per lo sciopero dei lavoratori di Asia. L'adesione da parte del 35% del personale della società di raccolta rifiuti allo sciopero nazionale delle aziende di igiene urbana, sta provocando criticità in più quartieri della città. Da una nota dell'Asia si apprende che le zone in cui si registrano maggiori difficoltà nelle operazioni di raccolta sono Pianura, Scampia e Chiaiano ma, specificano dall'azienda, gli effetti sono stati comunque limitati.  "Stiamo continuando a lavorare – ha affermato il presidente Asia, Francesco Iacotucci – grazie agli operai presenti e già tra stasera e domani mattina contiamo di completare la raccolta anche per quanto riguarda le campane, in particolare quelle per la raccolta della plastica". Il motivo dello sciopero è legato al rinnovo del contratto nazionale, ma, fanno sapere i vertici di Asia, che a Napoli il tema è già stato affrontato:  "La città di Napoli – proseguono – subisce questo sciopero pur essendo stata una delle città che ha spinto, per la chiusura del tavolo per mettere in garanzia i lavoratori".

Sulla questione è intervenuto anche il sindaco Luigi de Magistris, il quale ha tenuto a sottolineare la natura dei disagi che si sono verificati per le strade: "Oggi subiamo gli effetti di uno sciopero nazionale, ma Napoli in tema rifiuti sta diventando città all'avanguardia – ha dichiarato il sindaco uscente a margine di un incontro al Coni – Noi abbiamo eliminato la vergogna dell'emergenza rifiuti che non era incompetenza, ma era un fatto criminale".

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