Nola, fu colpito con 27 coltellate: arrestati l’amante della moglie e un amico
Ieri, dopo 9 mesi di indagini, si è concluso il giallo del ferimento di Maksym Liekar, cittadino ucraino di 26 anni, colpito con 27 coltellate lo scorso 25 luglio a Nola, in provincia di Napoli. L'uomo era stato ritrovato in gravi condizioni in una zona boschiva della cittadina; trasportato prima al locale ospedale e poi al San Giovanni Bosco di Napoli, il 26enne era riuscito a salvarsi nonostante le pugnalate in zone vitali. Ieri, il 25 aprile, i carabinieri del Nucleo Operativo di Nola hanno dato esecuzione a due ordini di custodia cautelare in carcere per un 38enne e un 40enne, ritenuti responsabili di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione.
Secondo quanto emerso dall'attività investigativa, uno degli arrestati, il 38enne, sarebbe stato spinto da un movente di natura passionale; avrebbe avuto infatti una relazione con la moglie del 26enne. I due arrestati sono stati condotti rispettivamente nel carcere di Poggioreale e di Bellizzi Irpino.