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Ospedale di Nola, Lorenzin: “I medici? Sono degli eroi”. E attacca De Luca

Il Ministro della Salute si è espresso così sullo scandalo dei malati curati per terra all’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola. Poi, nei confronti del Presidente De Luca: “Deve prendersi le sue responsabilità”.
A cura di Valerio Papadia
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Nola, il giorno dopo. L'emergenza si è attenuata, la bufera sui malati curati per terra all'ospedale Santa Maria della Pietà assume dimensioni diverse. Dopo la sospensione di tre medici, tra cui il direttore sanitario del nosocomio, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin – che ieri pomeriggio aveva inviato i Nas – loda il lavoro del personale medico della struttura, che si è trovato costretto a lavorare in condizioni di emergenza, definendo i medici "eroi".

"Penso che medici, infermieri e operatori che lavorano nei pronto soccorso dei grandi ospedali italiani siano degli eroi che fanno il loro lavoro e quando arriva un malato hanno il diritto e il dovere di curarlo. Ritengo invece che vedere i pazienti sdraiati a terra sia il segno di un fenomeno di natura organizzativa" ha affermato il Ministro Lorenzin. Che, poi, non manca di mettere a segno una stoccata nei confronti del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: "La Campania deve cambiare passo. De Luca è chiamato a prendersi le sue responsabilità".

De Luca: "Basta un'immagine per falsare la realtà"

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca interviene, a freddo, anche lui sulla questione: "Basta una immagine per falsare la realtà. Bastano due foto di un ospedale in una situazione eccezionale per far diventare quello immagine una realtà".

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