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Pd, in Campania la Boschi sceglie Gennaro Migliore. Primarie a rischio…

Una telefonata del Ministro delle Riforme alla segretaria regionale Assunta Tartaglione avrebbe convinto anche il capo corrente Mario Casillo a “scaricare” De Luca. Dalla segreteria nazionale la garanzia che Andrea Cozzolino, interpellato, avrebbe garantito un passo indietro. Saggese pronta al ritiro.
A cura di Carlo Tarallo
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Sale alle stelle la temperatura nel Partito Democratico, alle prese con diversi nodi da sciogliere in vista delle prossime elezioni regionali. Per quel che riguarda la Campania, nel pomeriggio di oggi si sarebbe registrata una mossa di Maria Elena Boschi. Il Ministro delle Riforme, vicinissima a Matteo Renzi, sarebbe scesa direttamente in campo per scongiurare le primarie in programma il prossimo 11 gennaio, che vedono in pista il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, l’europarlamentare Andrea Cozzolino e la senatrice Angelica Saggese. La Boschi avrebbe telefonato alla segretaria regionale Assunta Tartaglione, proponendo la candidatura di Gennaro Migliore e l’annullamento delle primarie.

Il “voltafaccia” a De Luca di Casillo e Tartaglione – La Tartaglione, stando a fonti attendibilissime, avrebbe dato l’ok. Al via libera della segretaria regionale si sarebbe unito quello di Mario Casillo, capo corrente ex Dc e grande sponsor della stessa Tartaglione, oltre che sostenitore di De Luca. Entrambi si sarebbero detti pronti a mollare il sindaco di Salerno e a convergere su Migliore. Sarebbe dunque partito un rapido giro di telefonate per chiudere l’accordo. Migliore è entrato da poco a far parte del Partito Democratico, a quanto pare con il sostegno della stessa Boschi. Deputato, 46 anni, napoletano, è stato capogruppo alla Camera dei vendoliani. Eletto con Sel nel 2013, si è iscritto al Pd un mese e mezzo fa.

Saggese pronta al ritiro. Che farà Cozzolino? – Resta ora, perché tutto vada in porto, qualche nodo da sciogliere. In particolare, per annullare le primarie occorre che almeno i 2/3 dell’assemblea regionale votino a favore di un altro nome. Numeri però irraggiungibili senza il passo indietro di Cozzolino, mentre Saggese si sarebbe detta disponibile al ritiro. Del resto anche Guglielmo Epifani, leader nazionale della componente “Area Riformista”, avrebbe fatto presente che l’operazione dovrebbe avere il consenso di Andrea Cozzolino. Il profilo di Migliore, molto caratterizzato a sinistra, potrebbe rendere più problematico un eventuale accordo con Ncd e Udc.

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