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Ponticelli, la stretta di mano col rapinatore in gioielleria (VIDEO)

Una coppia di rapinatori, fingendosi clienti, rapina una gioielleria a Ponticelli. Sul posto arrivano i carabinieri che arrestano l’uomo, armato, mentre la complice si costituisce 48 ore dopo. Dai filmati delle telecamere di sicurezza della gioielleria quell’insolito dialogo tra il rapinatore armato e il titolare della gioielleria, che alla fine si stringono anche la mano.
A cura di Va.Re.
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Si fingono una coppia di clienti finché lui non tira fuori una pistola e costringe il titolare a svuotare la cassaforte, mentre la complice si occupa di arraffare tutti i gioielli a portata di mano. Siamo in una gioielleria di Ponticelli svaligiata qualche giorno fa. Quando i due ladri si danno alla fuga però alcuni passanti che hanno notato cosa stesse accadendo hanno dato l'allarme, e la coppia si è trovata i carabinieri alle calcagna.

Napoli, la stretta di mano in gioielleria col rapinatore

Due pattuglie allertate dal 112 si precipitano sul luogo e si mettono ad inseguire il rapinatore a piedi. Dopo cinque minuti d'inseguimento l'uomo è bloccato: addosso i militari gli trovano una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa, con il relativo munizionamento. L'uomo, un pregiudicato di 30 anni viene trasferito in carcere con l'accusa di rapina aggravate e di porto abusivo di arma da fuoco. La sua complice, una 48enne anch'essa di Napoli, si è costituita 48 ore dopo. Quando i carabinieri hanno passato al setaccio i filmati del circuito di sicurezza interno alla gioielleria quello strano particolare: mentre il rapinatore lo tiene sotto tiro c'è un singolare dialogo con il gioielliere che termina anche con una stretta di mano.

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