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Poste Italiane colora la periferia: il primo murales inaugurato all’ufficio di Melito

L’iniziativa, nata in collaborazione con la piattaforma di crowdsourcing “PptArt”, è volta ad abbellire gli spazi degli uffici postali di periferia, a rendere l’ambiente più accogliente per i fruitori del servizio e a far conoscere gli artisti emergenti del luogo, operanti soprattutto nel campo della street art.
A cura di Valerio Papadia
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L'artista, Gianluca Raro, davanti al suo murales
L'artista, Gianluca Raro, davanti al suo murales

Poste Italiane punta sempre di più sul futuro e sull'innovazione, e lo fa con una campagna dal grande valore simbolico. L'iniziativa, nata in collaborazione che "PtpArt", prima piattaforma italiana di crowdsourcing (richieste di idee, progetti e suggerimenti richieste da un'azienda o da un privato agli internauti) si pone l'obiettivo di ricoprire il grigio cemento con colori vivaci in 22 uffici postali di altrettante città italiane, invogliando l'utente a frequentare l'ufficio postale e promuovendo al contempo le opere di giovani e promettenti artisti locali.

Il primo murales che rientra nell'iniziativa è stato inaugurato presso l'ufficio postale di Melito, in provincia di Napoli. L'edificio di via Aniello Marrone che ospita le poste è stato trasformato in un gigantesco prato fiorito da Gianluca Raro, lo street artist scelto per l'occasione. "È motivo di grande orgoglio che Melito sia stata scelta come location per questa installazione artistica. Abbiamo aderito con entusiasmo all'iniziativa di Poste perché riteniamo che, anche attraverso progetti del genere, si possa contribuire alla riqualificazione del territorio cittadino e al riscatto della comunità" ha commentato Venanzio Carpentieri, sindaco di Melito.

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