Protesta all’Agenzia delle Entrate, dalle finestre dell’ufficio piovono documenti

Sono entrati all'interno degli uffici al primo ed al secondo piano della sede dell'Agenzia delle Entrate di Via De Gasperi a Napoli ed hanno cominciato a lanciare i faldoni dalle finestre. Sono i lavoratori della ditta di pulizie che svolge il servizio presso la sede distaccata dell'agenzie del fisco nel centro di Napoli tra Via Marina e Piazza Bovio. Nei prossimi giorni la sede di via De Gasperi sarà trasferita nel quartiere collinare del Vomero e gli addetti alle pulizie rischiano di perdere il posto di lavoro. Intorno alle 13:30 di oggi hanno fatto irruzione negli uffici dove si trovavano ancora gli impiegati ed hanno cominciato a lanciare dalle finestre i faldoni con documenti, carteggi, fatture e contabilità. Ben presto il manto stradale in quel tratto di via De Gasperi è diventato un tappeto di carte che sono continuate a piovere dalle finestre per almeno trenta minuti.

Gli operai sono saliti sul parapetto prospiciente le finestre del primo piano del palazzo esponendo uno striscione con la scritta "Vogliamo lavorare no ai licenziamenti" ed esponendo bandiere della Cgil. Il gruppetto composto da una decina di lavoratori è rimasto per lungo tempo alle finestre. Durante la protesta una donna si è sentita male colpita probabilmente da un collasso. È stata soccorsa dai colleghi che manifestavano accanto a lei e dagli impiegati dell'agenzia delle entrate. Sul posto sono giunti due cellulari dei Carabinieri che hanno monitorato la situazione, resa assai pericolosa dalla posizione dei manifestanti esposti oltre le finestre del primo piano senza protezioni. Una piccola folla composta principalmente dagli impiegati dell'agenzia delle entrate si è radunata sul lato opposto della strada dove è stata inscenata la protesta dei lavoratori delle pulizie. Il traffico in via De Gasperi è andato in tilt anche per l'incredibile mole di carte e documenti che hanno cominciato ad ostruire il passaggio delle auto.