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Qualiano, indagati il sindaco De Luca e 4 assessori: abuso d’ufficio e turbativa d’asta

Il sindaco, quattro assessori e due dirigenti del Comune di Qualiano (Napoli) sono indagati per abuso d’ufficio e turbativa d’asta. Nel mirino l’acquisizione di una palazzina che dovrebbe essere demolita per creare una strada. Il primo cittadino Ludovico De Luca si dice sereno: “Mentre noi stiamo scrivendo la storia, gli altri cercano di infangarla. Non ci riusciranno”.
A cura di Francesco Loiacono
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Il sindaco di Qualiano (Napoli), Ludovico De Luca, risulta indagato per abuso d'ufficio e turbativa d'asta. Assieme a lui nel registro degli indagati sono finiti gli assessori Antonio Castaldo, Valentina Biancaccio, Francesco Odierno e Davide Morgera, il dirigente del settore tecnico Ariano e il segretario generale del Comune Tafuri. L'inchiesta riguarda l'acquisizione, da parte del Comune, di un immobile in via Crocelle, che dovrebbe essere abbattuto per costruire una strada e mettere in sicurezza il quartiere. Un provvedimento che, come affermato dal sindaco, esponente dell'Idv e a capo di una coalizione di centrosinistra, sarebbe stata votata all'unanimità da tutto il Consiglio comunale, opposizione inclusa.

Il sindaco si dice sereno: "Non riusciranno a infangarci"

De Luca si è detto sereno riguardo l'indagine, non rinunciando all'ironia: Che soddisfazione! Finalmente, dopo tanti anni di politica e per la prima volta, potrò vantarmi pure io di essere indagato", ha scritto su Facebook. Sempre sulla sua pagina del social network il sindaco ha scritto: "La verità è che mentre noi stiamo scrivendo la storia, gli altri cercano di infangarla. Non ci riusciranno". Secondo il primo cittadino a far partire l'inchiesta, scaturita a quanto pare da una denuncia anonima, potrebbe essere stato qualche avversario politico.

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