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Raid in una tabaccheria di Giugliano, padre e figlio uccisi in pieno centro

L’agguato è avvenuto nella tabaccheria Di Marino, in corso Campano, nel centro della città in provincia di Napoli. Le vittime sono padre e figlio.
A cura di Valerio Papadia
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Il luogo dell'agguato
Il luogo dell'agguato

Pomeriggio di sangue a Giugliano, in provincia di Napoli. Due uomini, che stando a quanto si apprende sono padre e figlio, sono stati raggiunti da una raffica di proiettili mentre erano all'interno della Tabaccheria Di Marino, in corso Campano, a due passi da piazza Annunziata e dal centro della città. Sulla scena del delitto sono arrivati immediatamente i carabinieri della locale stazione, diretti dal capitano Antonio De Lise, che hanno circoscritto l'area per effettuare tutti i rilievi del caso. Il traffico, in corso Campano e in tutto il centro di Giugliano, risulta paralizzato.

Stando a quanto si apprende, le due vittime sono Vincenzo ed Emanuele Staterini, padre e figlio, rispettivamente di 50 e 30 anni. I due, originari del Rione Sanità, da quanto si apprende il padre sarebbe stato vicino al clan Vastarella, mentre padre e figlio al momento erano professionisti della rapina. La pista privilegiata al momento è dunque quella dell'agguato di stampo camorristico. Soltanto questa mattina, sempre nella provincia di Napoli, ad Afragola, un uomo di 72 anni, affiliato al clan Moccia, è stato ucciso in un agguato a colpi di pistola a bordo della sua automobile.

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