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Referendum, De Luca diserta la prima uscita pubblica dopo il voto

Il presidente della Regione Campania avrebbe dovuto partecipare alla presentazione della mostra “I tesori nascosti: Tino Camaino, Caravaggio, Gemito” alla Basilica di Santa Maria alla Pietrasanta, in via dei Tribunali a Napoli.
A cura di Valerio Papadia
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Vincenzo De Luca
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Salta la prima uscita pubblica dopo il voto al Referendum Costituzionale – che ha visto trionfare il "No" – del governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca. Il presidente avrebbe dovuto partecipare, questa mattina, alla presentazione della mostra "I tesori nascosti: Tino Camaino, Caravaggio, Gemito" presso la Basilica di Santa Maria alla Pietrasanta, in via dei Tribunali, nel pieno centro storico di Napoli. E invece, come riporta Il Mattino, all'inaugurazione della mostra che ospita oltre ospita più di 150 capolavori dal XIII al XX secolo, Vincenzo De Luca ha dato forfait.

Il risultato del Referendum ha senz'altro pesato sulla scelta del governatore, sostenitore del "Sì", di disertare la manifestazione, alla luce anche della schiacciante vittoria del "No" a Salerno, di cui per anni De Luca è stato il sindaco. Il presidente della Regione Campania, prima del Referendum, era stato anche oggetto di polemiche per la sua "crociata del calamaro" e per le parole che aveva rivolto al sindaco di Agropoli: "Fai come cazzo vuoi, ma porta 4mila voti.

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