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Reggia di Caserta, boom di turisti nel ponte del 25 aprile

Record di presenze alla Reggia di Caserta nel giorno della Liberazione. Nonostante il maltempo si sono registrate lunghe code per visitare appartamenti e giardino. Cresce l’attesa per l’apertura straordinaria del 1 maggio.
A cura di Ida Artiaco
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Giardini e Reggia di Caserta
Reggia di Caserta.

Nonostante il weekend di pioggia, la Reggia di Caserta ha fatto registrare un nuovo record stagionale. Sono stati più di 5mila i visitatori che nella sola giornata di lunedì 25 aprile hanno invaso il palazzo reale per ammirarne lo splendore, nonostante l'ingresso fosse a pagamento. Alle 12 c'è stato il picco massimo di affluenza, con più di un'ora di attesa e lunghe code. In vista dell'apertura straordinaria del 1 maggio, dunque, il sito monumentale continua ad attirare turisti e cittadini, complice anche il profondo legame tra la Reggia e la Resistenza. Proprio in questi appartamenti, infatti, fu firmata il 29 aprile del 1945 la resa di Caserta, atto conclusivo dell'occupazione nazista italiana.

Ma la cultura ha trionfato in tutta Italia durante il weekend lungo del 25 aprile. Sono stati in totale più di 15mila le persone che solo a Napoli e dintorni hanno scelto di trascorrere il ponte della Liberazione in giro per musei, chiese e monumenti. Tra quelli più vistati c'è il Museo Archeologico della città partenopea, che ha raggiunto quota novemila presenze, tra cui molti stranieri. Insieme alla Reggia di Caserta, anche gli scavi di Pompei e di Ercolano hanno segnato un boom di ingressi. E siamo solo all'inizio della stagione estiva.

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