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Renzi: “Bagnoli è una vergogna nazionale. Sarò a Napoli il 6 aprile”

“Abbiamo vinto mercoledì scorso al tar contro l’amministrazione De Magistris e adesso possiamo finalmente partire: sarò personalmente a Napoli in Prefettura per la cabina di regia il prossimo mercoledì 6 aprile”. Così il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sulla vicenda di Bagnoli.
A cura di Enrico Tata
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"Nonostante il tempo che ci ha fatto perdere il Comune, abbiamo vinto mercoledì scorso al tar contro l’amministrazione De Magistris e adesso possiamo finalmente partire: sarò personalmente a Napoli in Prefettura per la cabina di regia il prossimo mercoledì 6 aprile". Questo il duro commento alla vicenda di Bagnoli del presidente del Consiglio Matteo Renzi. Il capo del governo ha precisato, sulla enews inviata per posta elettronica, che "il governo andrà avanti comunque, con o senza il Comune. Perché quella è un'autentica vergogna nazionale. Napoli è una città unica e quando il potere locale collabora si raggiungono risultati insieme, ma quello che deve essere chiaro su Bagnoli è che noi andremo avanti comunque, con o senza il Comune. Perché quella è un'autentica vergogna nazionale. E noi faremo a Bagnoli quello che abbiamo fatto con la Variante di Valico o con l'Expo o con la riforma del Senato: proprio perché tutti dicono ‘è impossibile!', noi lo faremo". Nessuna risposta, per ora, da parte del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.

Lo scorso 22 marzo il tar della Campania ha respinto il ricorso presentato dal sindaco di Napoli che aveva denunciato l'incostituzionalità del commissariamento dell'area ex Italsider. La vicenda di Bagnoli aveva avuto inizio lo scorso settembre con la nomina di un commissario straordinario, Salvatore Nastasi. De Magistris parlò allora di "abuso di potere" da parte del governo e decise di presentare ricorso.

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