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Sabato 11 luglio il Mediterranean Pride of Naples 2015

Parte alle 17 da piazza Dante il corteo per i diritti di gay, lesbiche e transgender. La manifestazione, che si concluderà sul lungomare di Napoli, avrà come madrina d’eccezione Maria Nazionale. Oltre alla cantante testimonial dell’iniziativa saranno Immanuel Casto e Alessandro Cecchi Paone.
A cura di Angela Marino
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SIn piazza contro l'omofobia. Sfileranno sabato 11 luglio da piazza Dante le associazioni e i collettivi attivi per i diritti dei gay. Il corteo partirà da piazza Dante alle 17.00 e attraverserà via Toledo e piazza Plebiscito per concludersi nel tratto pedonale del Lungomare, nella zona di Castel dell'Ovo. Madrina del Napoli Pride 2015 sarà Maria Nazionale, i testimonial: Immanuel Casto e Alessandro Cecchi Paone. Il "Mediterranean pride of naples", stato organizzato da Arcigay Napoli, Arcilesbica Napoli, ATN, Rete della Conoscenza, Collettivo I'm gay an problem? e Coordinamento Campania Rainbow, con la co-organizzazione del Comune di Napoli, parte da Napoli, in quanto città inclusiva e aperta del Mezzogiorno. "Abbiamo deciso di dedicare i lPride 2015 alla scuola – ha spiegato Antonella Sannino, presidente Arcigay Napoli – perché la scuola è il luogo che ciascuno di noi ha attraversato nella propria vita. Il luogo in cui abbiamo costruito le nostre identità, la nostra cultura ed è il luogo nel quale abbiamo imparato ad essere cittadini e cittadine.

"La scuola è anche il luogo della cittadinanza negata – prosegue l'attivista – e, dove giovani adolescenti per il semplice fatto di essere lesbiche, gay, bisex, trans o di essere percepiti come tali, sono sottoposti ad attacchi violenti sia verbali che fisici. Il bullismo omotrasfobico emerge come feonomeno sempre piu' evidente, anche in virtu' del fatto che tantissimi ragazzi e tantissime ragazze scelgono di fare coming out". Il Napoli Pride 2015 nel più vasto ‘Onda Pride': "Quell'ondata arcobaleno di manifestazioni – spiegano gli organizzatori – che sta attraversando 15 città della nostra penisola, per risvegliare nel Paese il sentimento dell'orgoglio e per affermare la rivendicazione dei diritti".

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