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Salerno, abusi su due sorelle minorenni: sotto accusa patrigno, fratellastro e madre

Tre persone sono indagate per presunti abusi sessuali su due ragazzine di Sala Consilina. Le pesanti accuse riguardano il patrigno, il fratellastro e la madre delle adolescenti, che all’epoca dei fatti avevano 10 e 15 anni: gli abusi sarebbero andati avanti per 2 anni. Il 5 ottobre la decisione sull’eventuale rinvio a giudizio: l’indagine potrebbe estendersi anche a persone esterne alla cerchia familiare.
A cura di Valerio Papadia
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Una brutta storia di violenza sessuale che coinvolgerebbe un'intera famiglia. Arriva da Sala Consilina, comune in provincia di Salerno, e riguarda due sorelle minorenni, che sarebbero state violentate dal patrigno, dal fratellastro con la complicità anche della mamma delle adolescenti. Il prossimo 5 ottobre il giudice per l'udienza preliminare dovrà decidere sul rinvio a giudizio per i tre indagati. Stando a quanto riportato dall'accusa, gli abusi sarebbero avvenuti nell'ambito della famiglia circa tre anni fa, quando le due sorelline avevano 10 e 15 anni. Le ragazzine avrebbero subito abusi continuati da parte dei familiari per circa due anni, prima che la vicenda trapelasse.

La storia, che andrà naturalmente provata eventualmente in sede processuale, potrebbe prendere una piega ancora più amara: secondo gli inquirenti infatti gli abusi potrebbero essere stati commessi anche da altre persone esterne alla cerchia della famiglia. La lista degli indagati potrebbe quindi presto allungarsi.

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