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Salerno, madre e figlia picchiate sul lungomare tra l’indifferenza della gente

A denunciare l’accaduto, su Facebook, è il fratello e lo zio delle due vittime. La ragazzina, 12 anni, da tempo è vittima di episodi di bullismo da parte di alcune coetanee.
A cura di Valerio Papadia
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Aggredite e picchiate sul lungomare di Salerno da una baby gang, un gruppo di minorenni che ha agito indisturbato nonostante il luogo fosse pieno di gente. Sfortunate protagoniste dell'episodio di violenza una donna e sua figlia di appena 12 anni. A denunciare l'accaduto, a mezzo Facebook, è il fratello e zio delle due vittime. L'uomo riferisce che le due donne si erano accorte di essere seguite dalla baby gang e di aver telefonato alla polizia che, in tutta risposta, ha dichiarato di non poter fare niente in mancanza di una aggressione vera e propria. Aggressione che, puntualmente, si è verificata qualche minuto dopo, quando le due sono state prese a pugni e calci dal gruppetto di minorenni, riportando ferite al volto e in altre parti del corpo.

L'uomo, sempre nel messaggio sul social network, svela anche il possibile antefatto dell'aggressione: "Mia nipote da più di un mese è vittima di bullismo. Le sono stati rubati soldi a scuola e la settimana scorsa è stata picchiata e le hanno rotto gli occhiali" scrive l'uomo, che poi aggiunge "Mia nipote questa settimana ha ricevuto un messaggio dove le hanno scritto che le avrebbero fatto molto male. E purtroppo così è stato".

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