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San Giovanni a Teduccio, l’Istituto Sarria-Monti rinasce grazie al progetto S.O.S. scuola

L’Istituto Sarria-Monti di San Giovanni a Teduccio è stato protagonista di uno straordinario esperimento di riqualificazione dal basso organizzato nell’ambito del progetto “S.O.S. Scuola”, promosso dall’associazione “Alveare per il Sociale”.
A cura di Angela Marino
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Si avvia alla conclusione il campus creativo avviato il 23 maggio a San Giovanni a Teduccio, nella periferia est di Napoli, che ha coinvolto studenti, genitori e insegnanti. Protagonista l'Istituto Sarria-Monti di San Giovanni a Teduccio, nel quale si è svolto un esperimento di riqualificazione dal basso organizzato nell’ambito del progetto “S.O.S. Scuola”, promosso dall’associazione “Alveare per il Sociale”. Nell'ambito del progetto sono stati realizzati murales, orti, nuovi arredi e un atrio “spassatiempo”. Inoltre è stata anche recuperata la piazzetta del “Sarria”, un tempo luogo di spaccio. Per martedì 31 maggio è prevista la giornata conclusiva. L'iniziativa è stata patrocinata dalla Fondazione Poste, finanziatrice del progetto. Saranno Presenti all'evento finale anche Davide Faraone (MIUR) e gli assessori all’Istruzione della Regione, Lucia Fortini, e del Comune, Anna Maria PalmieriMettendo in pratica i sogni dei bambini, che sono stati i veri “committenti” del progetto, ideato e realizzato con la preziosa collaborazione di docenti e studenti della Facoltà di Architettura dell’Università Federico II.  La giornata comincerà alle 11 dalla scuola “Sarria”, per poi spostarsi al plesso “Monti”, dove verrà proiettato un cortometraggio documentario realizzato durante i giorni del campus dagli studenti. All’incontro prenderanno parte il sottosegretario di Stato del M.I.U.R. Davide Faraone, il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Luisa Franzese, l’assessore all’Istruzione della Regione Campania Lucia Fortini, l’assessore alla scuola del Comune di Napoli Anna Maria Palmieri e Marco Rossi Doria, fondatore della onlus “Maestri di strada” ed esperto del Nucleo Inclusione – U.S.R. Campania.

Negli ultimi sette giorni i due plessi dell’istituto comprensivo “Sarria-Monti”, che ospita 857 allievi, sono stati riqualificati dai ragazzi. Un intero piano abbandonato della scuola secondaria recuperato e allestito come “atrio spassatiempo”, con spazi dedicati ad attività ricreative. Aule ritinteggiate. Allestiti anche poi giochi a terra, labirinti di legno, orti, fiori, divani e una biblioteca. Il simbolo di questo restyling è tuttavia il murales realizzato nel cortile della scuola primaria “Sarria” dallo street artist Gianluca Raro, che, ispirandosi ai disegni dei bambini, ha trasformato le pareti della palestra in un tripudio di fiori stilizzati.  "Questo – auspicano Paolo Bianchini e Paola Rota, fondatori dell’associazione Alveare per il sociale e del progetto S.O.S. Scuola – è solo l’inizio di un percorso che punta a trasformare l’istituto Sarria-Monti in un laboratorio permanente di creatività, innovazione e integrazione. Con questo campus sono stati piantati dei semi, che siamo sicuri si trasformeranno in alberi forti e carichi di frutti per i bambini e per l’intero quartiere». L

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