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Sant’Anastasia, nei terreni di un pensionato fucile, pistole, pugnale, balestra e cannabis

Arsenale e droga nei casolari di un sessantacinquenne già noto alle forze dell’ordine. Le armi, alcune delle quali con matricola abrasa, sono sottoposte ad esami balistici per scoprirne l’eventuale impiego in recenti fatti di sangue.
A cura di Redazione Napoli
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Parte dell'arsenale di Sant'Anastasia sequestrato dai Carabinieri.
Parte dell'arsenale di Sant'Anastasia sequestrato dai Carabinieri.

Un arsenale composto da armi da fuoco, da taglio e da lancio, più piante di cannabis e qualche grammo di marijuana: ecco cosa celava il terreno di un casolare a Sant'Anastasia, in provincia di Napoli, intestato ad Andrea Grazioli, un pensionato di sessantacinque anni già noto alle forze dell'ordine. Ogni oggetto racconta una storia che le autorità dovranno ricostruire. È il caso della pistola calibro 38 con canna di ricambio, che risulta rubata il 12 febbraio 2015 ad un quarantacinquenne di Acerra. Da capire la provenienza di tutto l'arsenale, come il fucile calibro 12 con matricola abrasa. E da ricostruire, soprattutto, cosa hanno fatto queste armi, contro chi hanno esploso, eventualmente, i loro colpi e a chi appartengono. Il pensionato è stato tradotto in carcere dai Carabinieri della stazione locale con l'accusa di detenzione illegale di armi da fuoco e munizioni, coltivazione di stupefacenti e ricettazione, mentre il materiale è stato sequestrato e le armi saranno inviate al Racis di Roma per tutti gli esami del caso. All'interno di alcuni casolari su via Lo Grado intestati al pensionato, i militari hanno rinvenuto:

  • un fucile calibro 12 con matricola abrasa;
  • una pistola calibro 38 con canna di ricambio (rubata il 12.02.2015 ad un 45enne di acerra);
  • 3.500 cartucce di vario calibro (per pistola, fucile e carabina);
  • 3 kg di polvere da sparo (divisa in otto barattoli);
  • un caricatore da 30 colpi per mitra calibro 9;
  • 4 piante di cannabis indica (rispettivamente alte 2.20 – 2.00 – 0.50 – 1.50 metri), coltivate in un vigneto.

Da una successiva perquisizione domiciliare a casa dell'uomo sono stati trovati:

  • una pistola artigianale calibro 36 magnum;
  • una carabina ad aria compressa calibro 4,5;
  • 10 armi modificate ad aria compressa (di cui 4 carabine e 6 pistole);
  • 21 micce per innesco petardi/bombe carta;
  • un pugnale con lama da 12 cm;
  • 3 canne per revolver;
  • una balestra;
  • 38 grammi di marijuana;
  • un bilancino di precisione;
  • 8 dies per ricarica di cartucce di vario calibro;
  • varia attrezzatura per il confezionamento delle cartucce e la modifica delle armi.
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