122 CONDIVISIONI

Sequestrate ville e case per 2 milioni di euro: i proprietari erano prestanome di narcotrafficanti

Il sequestro è avvenuto nell’ambito delle operazioni che, lo scorso 28 giugno, portarono all’arresto di 17 persone per traffico internazionale di stupefacenti. I carabinieri hanno sequestrato tre fabbricati a Quarto (Napoli) e uno in Calabria, intestati a 3 persone vicine agli esponenti di spicco del traffico di droga, per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro.
A cura di Valerio Papadia
122 CONDIVISIONI
Immagine

Ancora un duro colpo, quello inferto dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli, al traffico internazionale di stupefacenti che lega con un filo diretto l'Italia e la Spagna. I militari, dietro disposizione della Dda di Napoli, hanno portato a termine un sequestro preventivo di beni intestati a tre prestanome legati agli esponenti di spicco, il capo e il finanziatore, del narcotraffico. L'operazione odierna deriva da quella condotta lo scorso 28 giugno, che portò all'arresto di 17 persone che trafficavano droga tra il nostro Paese e quello Iberico, sequestrando anche circa 1.200 chili di stupefacenti.

Nella fattispecie, gli uomini dell'Arma hanno posto sotto sequestro tre fabbricati a Quarto, in provincia di Napoli, e un'abitazione a Mandatoriccio, nel Cosentino, in Calabria. Le costruzioni sequestrate, per il valore complessivo di circa due milioni di euro, erano a disposizione di pareti e amici dei narcotrafficanti, specializzati nell'importazione dalla Spagna soprattutto di hashish e marijuana, che arrivavano in Campania e venivano smistate nelle altre regioni.

122 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views